Raccolta di relazioni di vie di arrampicata sulle Alpi Apuane

Monte Corchio - Via All'occhio balocco

 

Data:
30/09/2018

Partecipanti:
G. & S.

Note:
Bella via, corta ma divertente e su ottima roccia, con una chiodatura rassicurante.

Località e quota di partenza:
Strada Passo croce-Fociomboli 1200m

Località e quota di arrivo:
1400m

Punti di appoggio:
Nessuno

Dislivelli/sviluppo:
50-70 m di dislivello per l’avvicinamento
160m circa la via

Tempi:
20 min per l’avvicinamento; 2-3 ore per la salita; 30-45 min la discesa

Primi salitori:
F. Bertellotti, G. Mazzucchi, M. Polidori e M. Viviani nel giugno 2017

Difficoltà max:
Difficoltà max 6a+, difficoltà obbligatoria 5c/A0.

Esposizione:
Nord

Roccia:
Buona nei primi tre tiri, da prestare un po’ di attenzione nell’ultimo tiro.

Chiodatura:
La chiodatura è su tutta la via con fix inox da 10mm. Globalmente è S1+: chiodata vicino sul difficile, appena più lungo ma sempre più che sicuro dove le difficoltà calano. Soste con due fix.

Materiale necessario:
Materiale: NDA, casco, cordini e fettucce, 12-14 rinvii, friends e nuts, piccoli potrebbero aiutare in un paio di punti.

Indicazioni stradali:
Dal casello "Versilia" dell'A12 girare a dx e seguire le indicazioni per Seravezza, raggiunta Seravezza proseguire seguendo le indicazioni Levigliani/Passo del Cipollaio. Oltrepassato il paese di Levigliani, dopo circa 2 km si trova la deviazione sulla dx per il Passo Croce, imboccare la strada ed arrivati al passo proseguire lungo la sterrata in direzione di Fociomboli. Parcheggiare dopo circa 1,5 km nei pressi di una curva vicino ad una marginetta, praticamente sotto lo spigolo di Fociomboli.

Avvicinamento:
Percorrere la strada verso Fociomboli, quando si esce dal bosco e appena prima del ghiaione, individuare sulla destra i vari ometti che in breve conducono all’attacco della via lungo l’evidente sperone al centro della parete. Un cordino viola segna l’attacco.

Relazione:
L.1
Salire verticalmente per placche, superare un piccolo strapiombo al di sopra del quale si trova la sosta. 5c, 40m.

L.2
Dalla sosta salire in leggera diagonale dx lo strapiombo (6a+/A0) con passi atletici, poi in verticale con passi tecnici (5c) fin su la cima di uno speroncino che si aggira leggermente a sx e portarsi alla sosta alla base del pilastro, allungando bene le ultime protezioni. 6a+(A0), 5c poi 5a/b, 40m.

L.3
Dalla sosta salire verticalmente per placche fino ad una specie di diedrino che si supera sullo spigolo con un passo un po’ delicato, in uscita spostarsi verso sx per aggirare uno sperone e salire verticalmente alla sosta. 5b, 40m.

L.4
Dalla sosta salire dritti per terreno più appoggiato fino ad attraversare una specie di canalino, e risalire la paretina verticale sull’altro lato fino a raggiungere la sommità, sosta su albero. 4c/5a, 40m

Discesa:
Dalla cima prendere una traccia di sentiero verso nord est che conduce in breve all'inizio del canale di Fociomboli, scendere a piedi per circa 50-60 metri, facendo attenzione specialmente negli ultimi metri per via dei detriti e del terreno, fino al bordo di un salto dove sulla dx (faccia a valle) si trova un faggio con attrezzata una calata (cordini e maglia rapida) per doppia da 50-60 metri. Al termine della doppia, percorrere il ghiaione fino a prendere la strada per passo croce che in 5 min riporta al punto di partenza.

 

DSC00090 

 

0   IMG 4152

all'attacco della via
1   DSCN5042

Primo tiro
2a   DSCN5045

Secondo tiro
2b   DSCN5046

Secondo tiro
 2c   IMG 4155

Secondo tiro
 3a   IMG 4158

Terzo tiro
 3b   IMG 4160

Terzo tiro
 3c   DSCN5048

Terzo tiro
 4a   IMG 4165

Quarto tiro
 4c   DSCN5054

Quarto tiro
 IMG 4168

Il Monte Altissimo
IMG 20180929 120338

Monte Freddone e dietro il monte Sumbra

 

IMG 4167

 


Disclaimer
L’escursionismo, l'arrampicata sportiva, l’alpinismo e tutte le altre pratiche sportive e non che si possono svolgere in ambiente naturale, sono attività potenzialmente pericolose e chi le pratica lo fa a proprio rischio e pericolo. Nel sito può capitare che vengano seguiti itinerari che si discostano da quelli segnalati più frequentati e sicuri. Anche l’indicazione sulla difficoltà può non corrispondere a quello riportato dalle guide stampate, in quanto frutto di una valutazione soggettiva. Si raccomanda quindi, una buona preparazione "di montagna", sia essa alpinistica che escursionistica, oltre che padronanza e conoscenza delle manovre di cordata, dei materiali; la capacità di leggere una relazione, di valutare lo stato della chiodatura e degli ancoraggi, di capire l’evoluzione meteorologica. Dovrete quindi saper valutare con la vostra esperienza e capacità, il terreno che vi circonda, e prendere le decisioni necessarie per il corretto svolgimento della salita. Le salite descritte in queste relazioni sono state da noi percorse e descritte "di prima mano" con la maggior precisione possibile, ma errori e sviste sono possibili, pertanto sono da ritenersi indicative e soggette a possibili cambiamenti legati alla natura stessa della montagna.
Di conseguenza Apuaneverticali.it ed i suoi autori declinano ogni responsabilità per eventuali incidenti derivati dall'uso delle relazioni riportate in questo sito web.